sabato 5 dicembre 2009
Femminismo e questione di genere, lettura filosofica a più voci
Se c'è una terza fase del femminismo la sua profeta è Judith Butler, e la sua eroina fondatrice Antigone.
A partire dallo scorso 19 maggio, presso l'Università della Calabria nella Sala del Consiglio del Dipartimento di Filosofia, si sono svolti diversi incontri su questo tema ed io ero spesso presente. Addiruttura fu presentato da Piergiorgio Donatelli, professore di Bioetica all'Università La Sapienza di Roma, e da Giuliana Mocchi pofessoressa di Storia della Filosofia all'Università degli studi della Calabria, un libro che raccoglie otto saggi.
'Corpo e linguaggio, identità ed etica, universabilità e vulnerabilità, spazio intersoggettivo e autonomia, parentela e politica, aporia e melanconia', sono i nodi attarverso cui si svolge una ricerca sul rapporto tra linguaggio e sessualità, tra norme e formazione dell'Io.
Le autrici e gli autori, quasi tutti dell'Università della Calabria tranne Raffaella Giovagnoli, professoressa a contratto presso il Dipartimento di Ricerche Filosofiche dell'Università di Roma 'Tor Vergata', sono riusciti a comporre in una ricerca coerente i loro saggi, anche da posizioni diverse. Ad esempio, una posizione critica sull'impostazione di genere della Butler, è assunta da Fabrizia Giuliani, ricercatrice di Filosofia del Linguaggio all'Università La Sapienza di Roma.
Le curatrici Monica Pasquino, dottoressa di ricerca in Filosofia del Linguaggio e Sandra Plastina, ricercatrice di Storia della Filosofia, hanno sottolineato la novità e il rilievo politico-culturale del libro, che raccoglie in un piccolo volume grandi questioni, e le affronta nella forma che hanno oggi, anche con riferimenti a grandi contributi della tradizione filosofica e letteraria.
Un'ottima partenza per una nuova riflessione sui generi.
Il libro è titolato 'FARE E DISFARE, Otto saggi a partire da Judith Butler' a cura di Monica Pasquino e Sandra Plastina. Edizioni Mimesis
A partire dallo scorso 19 maggio, presso l'Università della Calabria nella Sala del Consiglio del Dipartimento di Filosofia, si sono svolti diversi incontri su questo tema ed io ero spesso presente. Addiruttura fu presentato da Piergiorgio Donatelli, professore di Bioetica all'Università La Sapienza di Roma, e da Giuliana Mocchi pofessoressa di Storia della Filosofia all'Università degli studi della Calabria, un libro che raccoglie otto saggi.
'Corpo e linguaggio, identità ed etica, universabilità e vulnerabilità, spazio intersoggettivo e autonomia, parentela e politica, aporia e melanconia', sono i nodi attarverso cui si svolge una ricerca sul rapporto tra linguaggio e sessualità, tra norme e formazione dell'Io.
Le autrici e gli autori, quasi tutti dell'Università della Calabria tranne Raffaella Giovagnoli, professoressa a contratto presso il Dipartimento di Ricerche Filosofiche dell'Università di Roma 'Tor Vergata', sono riusciti a comporre in una ricerca coerente i loro saggi, anche da posizioni diverse. Ad esempio, una posizione critica sull'impostazione di genere della Butler, è assunta da Fabrizia Giuliani, ricercatrice di Filosofia del Linguaggio all'Università La Sapienza di Roma.
Le curatrici Monica Pasquino, dottoressa di ricerca in Filosofia del Linguaggio e Sandra Plastina, ricercatrice di Storia della Filosofia, hanno sottolineato la novità e il rilievo politico-culturale del libro, che raccoglie in un piccolo volume grandi questioni, e le affronta nella forma che hanno oggi, anche con riferimenti a grandi contributi della tradizione filosofica e letteraria.
Un'ottima partenza per una nuova riflessione sui generi.
Il libro è titolato 'FARE E DISFARE, Otto saggi a partire da Judith Butler' a cura di Monica Pasquino e Sandra Plastina. Edizioni Mimesis
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RispondiEliminaLa violenza sulle donne sotto il naso
RispondiElimina(ANSA) - COSENZA, 5 DIC - Sarebbe stata uccisa in un luogo diverso da quello del ritrovamento del cadavere la donna trovata in una scarpata della A3. La vittima e' stata raggiunta da almeno 7 coltellate al torace ma sul luogo dove e' stato trovato il cadavere sono state trovate poche tracce di sangue e di una eventuale colluttazione. Gli investigatori ritengono che la donna sia stata assassinata altrove e poi, probabilmente nel corso della notte, abbandonata lungo l'autostrada.